Nuovo post fiume di Mastella, naturalmente sempre con il filtro per i commenti attivo. Noi non aggiungiamo altro, a voi le repliche del caso.
Sabato 15 settembre 2007
"LIBERO VOLO"
Ho ricevuto molte proteste e molti commenti. Molti insulti. E credo che sia comprensibile l'indignazione che accompagna una notizia sbagliata e data in un modo quanto meno singolare. Un aereo di Stato utilizzato per motivi personali. Ma le cose non stanno così. Voi siete liberi di credermi o no ma le cose non stanno in questo modo. Invitato ad essere presente alla premiazione nel gran premio di formula 1 ho verificato le possibilità di arrivare in tempo. E un aereo di Stato era già stato previsto per il viaggio. Ho chiesto un passaggio e sono arrivato a Roma per partire. Ho portato mio figlio con me, anche se Elio il biglietto per un volo di linea già l'aveva acquistato. Ma non capisco qual'è il problema. C'era posto. Parlate di problemi di opportunità politica? Di atteggiamento offensivo rispetto a chi fa una vita diversa e molto più dura? Lo capisco. Ma è solo l'aspetto apparente della questione. La questione a mio avviso è che c'è un tentativo politico di massacrarmi in base a un progetto preciso per far cadere il Governo. Ho fatto approvare dopo 50 anni la riforma del sistema giudiziario e ho posto sul 51 bis, riguardo i mafiosi, dei paletti precisi e ferrei. Eppure devo avere le copertine dei settimanali per aver preso, anche per ragioni di sicurezza, un passagio aereo. Un aereo che, voglio ricordarvi, avrebbe fatto comunque quel percorso.
La realtà, credo, è che si sta tentando di riportare il paese alla caccia alle streghe. Si sta cercando di far rivivere a tutti il clima delle monetine gettate sulla macchina di Craxi. Demagogia allo stato puro. Tant'è che i presidenti di Camera e Senato mi hanno difeso. Così come il presidente del consiglio.
Ma anche da parte di un giornale che non è certo tenero con i politici, come "Libero", c'è stata una chiara presa di posizione in mia difesa. Scrive il vicedirettore Gianluigi Paragone: "Il ministro della Giustizia, Clemente Mastella ha preso un aereo di Stato per andare al Gran premio di Monza. E' successo il finimondo. Non ci vedo lo scandalo, visto che era lì come ministro della Giustizia per la premiazione. Certo si può discutere sulla nobiltà della missione, ma se lo hanno invitato e lui ha accettato il problema non si pone più. Rappresentava l'esecutivo insieme al vicepremier Rutelli. Del resto in passato ci andarono anche autorevoli esponenti del governo Berlusconi. Usando aerei di Stato. Non si devono più usare? Facciano una legge così la finiamo. Oppure mettano per iscritto quando si possono e quando non si possono usare.
Obiezione numero uno: non era opportuno che il Guardasigilli usasse il volo di Stato per andare al Gran premio. Può darsi, ma allora non è opportuno che vada scortatissimo allo stadio, a passeggio con la moglie,al cinema e dovunque non sia casa o bottega. Anche quelle sono spese. Il Guardasigilli è uno dei ministri più blindati e più a rischio in assoluto, tanto che la sua protezione dura oltre il mandato. A prescindere se si chiami Mastella o Castelli. A meno che non si stabilisca che per Mastella le più alte protezioni non valgono perchè è un vecchio democristiano, un po' ciccione, coi capelli tinti e terrone.L'articolo di "Libero" prosegue:
"obiezione numero due: ha fatto salire il figlio. L'hanno visto tutti, ci sono le foto dell'Espresso. Lo poteva evitare. Ma siccome su quell'aereo ci sono saliti anche altri parenti, senza per questo essere sputtanati, difendo Mastella. Come ? Non sapete che a bordo di quell'aereo decsritto come la Rolls Royce dei cieli c'erano altri parenti vip? Allora mettetevi comodi che facciamo un po' di gossip. E' noto che sull'Air Force italiano oltre a Clemente Mastella ci fosse anche il vicepremier Francesco Rutelli. E' arcinoto che Mastella si è portato il figlio. Non è noto invece che Rutelli s'è portato la moglie. La signora Barbara Palombelli. Il giornale di De Benedetti questo non lo racconta. Nè racconta che sull'aereo lussuoso c'era pure un parlamentare della Margherita, Renzo Lusetti. Con il figlio. Il quale non è sfuggito al severo cronista dell'Espresso che infatti racconta di 'un ragazzino under 14 con vistosa t-shirt sportiva, fotografato mentre sale sull'autobus presidenziale? Come mai le loro foto non sono state pubblicate? Perchè è un minorenne? Ok, passi. Ma la moglie di Rutelli non è minorenne. Nè lo è il parlamentare margheritino. Allora ditemi era più autorizzato a salire a bordo il ministro Mastella o l'anonimo Lusetti? E se proprio dobbiamo metterla sul piano delle parentele, perchè il figlio di Mastella può essere spiattellato mentre sulla Palombelli, su Lusetti e sul figlio il barricadiero Espresso stende uno strano silenzio? Non è che la casta è più casta quando c'è di mezzo Mastella e invece diventa "castetta" quando ci sono di mezzo Rutelli, la moglie e gli amici di Rutelli? Diciamo pure che sparare su Clementone da Ceppaloni è diventato un gioco da luna park. Beppe Grillo lo infilza coi suoi spilloni del Vaffa-voodoo. Mastella è l'icona dell'antipolitica. Avanza una cartuccia?Basta mirare alla schiena del ministro, tanto quello è grande e grosso: pigliarlo è un gioco da pischelli. Infatti non è stato difficile per il paparazzo scattare le foto e consegnarle all'Espresso. A proposito, come è possibile che in un'area militare, quindi top secret, un fotografo possa aver accesso così facilmente? Se io fossi i ministri Mastella e Rutelli mi preoccuperei della vulnerabilità di un'area militare. In altri tempi l'Espresso avrebbe sguinzagliato i suoi cronisti d'assalto, magari travestiti da terroristi, per svelare come è facile bucare la rete della sicurezza. Oggi però il menù prevede altro: oggi lo chef consiglia Casta a colazione, a pranzo, a cena. Quindi cosa c'è di meglio che infilzare il Mastellone e servirlo agli affamati di antipolitica? E magari condirlo con i mali della Giustizia che c'entrano come i cavoli a merenda. Eppure l'Espresso li serve accoppiati. Titolo dell'inchiesta: "Chi ha ucciso la giustizia. Quattro anni per un processo penale, sei per uno civile. Lo sfascio del sistema giudiziario. Il primato del tribunale di Venezia. E intanto il ministro Mastella e suo figlio volano al G.P. di Monza con l'aereo di Stato". Cosa c'entra scusate? Se il Guardasigilli a Monza ci fosse andato in tandem pedalando col figlio (tutta salute signor ministro...) i tempi dei processi si accorcerebbero? Ma dài, vediamo di piantarla. Se la Giustizia è nello stato comatoso che conosciamo gli aerei di Stato non c'entrano niente. L'abuso degli aerei di Stato non costerà mai quanto gli abusi delle intercettazioni telefoniche, delle interminabili indagini preliminari o della carcerazione preventiva. Mastella con un voto lo si manda a casa. I giudici no".
Pubblicato da Sen.Clemente Mastella a 13.46
Sabato 15 settembre 2007
"LIBERO VOLO"
Ho ricevuto molte proteste e molti commenti. Molti insulti. E credo che sia comprensibile l'indignazione che accompagna una notizia sbagliata e data in un modo quanto meno singolare. Un aereo di Stato utilizzato per motivi personali. Ma le cose non stanno così. Voi siete liberi di credermi o no ma le cose non stanno in questo modo. Invitato ad essere presente alla premiazione nel gran premio di formula 1 ho verificato le possibilità di arrivare in tempo. E un aereo di Stato era già stato previsto per il viaggio. Ho chiesto un passaggio e sono arrivato a Roma per partire. Ho portato mio figlio con me, anche se Elio il biglietto per un volo di linea già l'aveva acquistato. Ma non capisco qual'è il problema. C'era posto. Parlate di problemi di opportunità politica? Di atteggiamento offensivo rispetto a chi fa una vita diversa e molto più dura? Lo capisco. Ma è solo l'aspetto apparente della questione. La questione a mio avviso è che c'è un tentativo politico di massacrarmi in base a un progetto preciso per far cadere il Governo. Ho fatto approvare dopo 50 anni la riforma del sistema giudiziario e ho posto sul 51 bis, riguardo i mafiosi, dei paletti precisi e ferrei. Eppure devo avere le copertine dei settimanali per aver preso, anche per ragioni di sicurezza, un passagio aereo. Un aereo che, voglio ricordarvi, avrebbe fatto comunque quel percorso.
La realtà, credo, è che si sta tentando di riportare il paese alla caccia alle streghe. Si sta cercando di far rivivere a tutti il clima delle monetine gettate sulla macchina di Craxi. Demagogia allo stato puro. Tant'è che i presidenti di Camera e Senato mi hanno difeso. Così come il presidente del consiglio.
Ma anche da parte di un giornale che non è certo tenero con i politici, come "Libero", c'è stata una chiara presa di posizione in mia difesa. Scrive il vicedirettore Gianluigi Paragone: "Il ministro della Giustizia, Clemente Mastella ha preso un aereo di Stato per andare al Gran premio di Monza. E' successo il finimondo. Non ci vedo lo scandalo, visto che era lì come ministro della Giustizia per la premiazione. Certo si può discutere sulla nobiltà della missione, ma se lo hanno invitato e lui ha accettato il problema non si pone più. Rappresentava l'esecutivo insieme al vicepremier Rutelli. Del resto in passato ci andarono anche autorevoli esponenti del governo Berlusconi. Usando aerei di Stato. Non si devono più usare? Facciano una legge così la finiamo. Oppure mettano per iscritto quando si possono e quando non si possono usare.
Obiezione numero uno: non era opportuno che il Guardasigilli usasse il volo di Stato per andare al Gran premio. Può darsi, ma allora non è opportuno che vada scortatissimo allo stadio, a passeggio con la moglie,al cinema e dovunque non sia casa o bottega. Anche quelle sono spese. Il Guardasigilli è uno dei ministri più blindati e più a rischio in assoluto, tanto che la sua protezione dura oltre il mandato. A prescindere se si chiami Mastella o Castelli. A meno che non si stabilisca che per Mastella le più alte protezioni non valgono perchè è un vecchio democristiano, un po' ciccione, coi capelli tinti e terrone.L'articolo di "Libero" prosegue:
"obiezione numero due: ha fatto salire il figlio. L'hanno visto tutti, ci sono le foto dell'Espresso. Lo poteva evitare. Ma siccome su quell'aereo ci sono saliti anche altri parenti, senza per questo essere sputtanati, difendo Mastella. Come ? Non sapete che a bordo di quell'aereo decsritto come la Rolls Royce dei cieli c'erano altri parenti vip? Allora mettetevi comodi che facciamo un po' di gossip. E' noto che sull'Air Force italiano oltre a Clemente Mastella ci fosse anche il vicepremier Francesco Rutelli. E' arcinoto che Mastella si è portato il figlio. Non è noto invece che Rutelli s'è portato la moglie. La signora Barbara Palombelli. Il giornale di De Benedetti questo non lo racconta. Nè racconta che sull'aereo lussuoso c'era pure un parlamentare della Margherita, Renzo Lusetti. Con il figlio. Il quale non è sfuggito al severo cronista dell'Espresso che infatti racconta di 'un ragazzino under 14 con vistosa t-shirt sportiva, fotografato mentre sale sull'autobus presidenziale? Come mai le loro foto non sono state pubblicate? Perchè è un minorenne? Ok, passi. Ma la moglie di Rutelli non è minorenne. Nè lo è il parlamentare margheritino. Allora ditemi era più autorizzato a salire a bordo il ministro Mastella o l'anonimo Lusetti? E se proprio dobbiamo metterla sul piano delle parentele, perchè il figlio di Mastella può essere spiattellato mentre sulla Palombelli, su Lusetti e sul figlio il barricadiero Espresso stende uno strano silenzio? Non è che la casta è più casta quando c'è di mezzo Mastella e invece diventa "castetta" quando ci sono di mezzo Rutelli, la moglie e gli amici di Rutelli? Diciamo pure che sparare su Clementone da Ceppaloni è diventato un gioco da luna park. Beppe Grillo lo infilza coi suoi spilloni del Vaffa-voodoo. Mastella è l'icona dell'antipolitica. Avanza una cartuccia?Basta mirare alla schiena del ministro, tanto quello è grande e grosso: pigliarlo è un gioco da pischelli. Infatti non è stato difficile per il paparazzo scattare le foto e consegnarle all'Espresso. A proposito, come è possibile che in un'area militare, quindi top secret, un fotografo possa aver accesso così facilmente? Se io fossi i ministri Mastella e Rutelli mi preoccuperei della vulnerabilità di un'area militare. In altri tempi l'Espresso avrebbe sguinzagliato i suoi cronisti d'assalto, magari travestiti da terroristi, per svelare come è facile bucare la rete della sicurezza. Oggi però il menù prevede altro: oggi lo chef consiglia Casta a colazione, a pranzo, a cena. Quindi cosa c'è di meglio che infilzare il Mastellone e servirlo agli affamati di antipolitica? E magari condirlo con i mali della Giustizia che c'entrano come i cavoli a merenda. Eppure l'Espresso li serve accoppiati. Titolo dell'inchiesta: "Chi ha ucciso la giustizia. Quattro anni per un processo penale, sei per uno civile. Lo sfascio del sistema giudiziario. Il primato del tribunale di Venezia. E intanto il ministro Mastella e suo figlio volano al G.P. di Monza con l'aereo di Stato". Cosa c'entra scusate? Se il Guardasigilli a Monza ci fosse andato in tandem pedalando col figlio (tutta salute signor ministro...) i tempi dei processi si accorcerebbero? Ma dài, vediamo di piantarla. Se la Giustizia è nello stato comatoso che conosciamo gli aerei di Stato non c'entrano niente. L'abuso degli aerei di Stato non costerà mai quanto gli abusi delle intercettazioni telefoniche, delle interminabili indagini preliminari o della carcerazione preventiva. Mastella con un voto lo si manda a casa. I giudici no".
Pubblicato da Sen.Clemente Mastella a 13.46
40 commenti:
Questa è grossa. Ha citato l'articolo 51/bis, ma quello antimafia è il 41/bis! Per fortuna che è ministro della giustizia. Che figura di merda.....
Ma Vaffanculo a lui e a chi non glielo dice...
Mastella:"Sono qui per salutare l'amico Briatore "
http://it.wikipedia.org/wiki/Flavio_Briatore
non sono d'accordo. Forse si riferisce a questo 51 bis
www.giustizia.it/cassazione/leggi/l354_75.html
quello che manca al mastelloide è un minimo di sensibilità politica...non ci va molto a capire che è rischioso farsi beccare sull'aereo di stato (seppur bla bla bla come dice lui) due giorni dopo il vday e quando comunque tutti stanno cominciando a prendere atto di quanto siamo stufi.
E' semplice: se tutti ce l'hanno con i privilegi, al limite rinunci a qualcosina seppur dovuto, invece che fare il contrario.
Ma davvero purtroppo può permettersi di FOTTERSENE perchè incazzati o no, tanto, cosa cambia? Nulla, alle elezioni si tornerà quando ce ne saremo scordati e comunque i suoi voti (pochi!) continuerà a prenderseli dalle sue piccole lobiies sfigate che di QUALITA' della politica poco si interessano...
Ahimè clemente il maledetto resterà al governo tronfio e arrogante ancora un po'...e se non al governo, comunque in parlamento (sigh) perchè la legge grillo non passerà!!!
postato sul mast originale.
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ho posto sul 51 bis, riguardo i mafiosi, dei paletti precisi e ferrei.MINISTRO COS'è IL JET LAG?
MA SI VRGOGNI UN MINISTRO DELLA GIUSTIZIA 51 BIS HAHAHAHA.
FACCIA UN FAVORE AGLI ITALIANI SI DIMETTA. CON OSSERVANZA GIANNI ROSA.
ps. censuri pure il commento se crede, ora lo vado a postare sui tanti blog che girano in rete a suo nome, per fortuna senza censura.
"Il vero male della giustizia è la prescrizione, non l'indulto. Il rientro di Oreste Scalzone sarà occasione per sollevare la questione in Parlamento. Il governo si attiverà perché non ci sia più una giustizia fondata sulla prescrizione. Un conto sono le garanzie per la difesa, altro giocare sulle prescrizioni".
(Clemente Mastella, ministro della Giustizia, 17 gennaio 2007).
"Pietro Fuda (col suo emendamento-colpo di spugna sui reati contabili, ndr) è stato il vendicatore di tanti amministratori pubblici costretti da una legge iniqua a non beneficiare di una prescrizione per un reato contabile. I ladri sì e i sindaci no! Cose da pazzi. Tantissimi amministratori pubblici ci chiedono il riequilibrio di questa ingiustizia. Non si può essere rei a vita".
(Clemente Mastella, ministro della Giustizia, Corriere della Sera, 3 gennaio 2007).
"Più passa il tempo, più Craxi si rivela un grande maestro della politica. Non vedo motivi per non dedicargli una via in Italia. I reati di finanziamento illecito di cui era accusato erano reati di un'intera classe politica e oggi sarebbero prescritti".
(Clemente Mastella, ministro della Giustizia, la Repubblica, 20 gennaio 2007).
SENZA PAROLE, QUESTO QUI E' IL NOSTRO MINISTRO DELLA GIUSTIZIA RAGAZZI. VIVA L'INDULTO! VIVA LA PRESCRIZIONE!
E´ meglio lasciare stare il Senatore
Clemente Mastella, ve lo diciamo per il vostro bene...
O chiudete questo cesso di sito o lo facciamo noi
Un consiglio da amici
E bravo mastelluccio, ti difende Liberuccio (di servire Berluscone con le chiappe e col linguone). Se Mastelluccio (e compari) si imbucano sull'aereo, la colpa e' sempre dei giudichelli. Ma che hanno fatto 'sti giudichelli ai lustrascarpe pennivendoli di Liberuccio? Hanno condannato il Feltrello lustrascarpello per diffamazione, oppure gli sgherri mafiosi del suo padrone Berluscone? Reato gravissimo! Mastelluccio, il giornale mafiosuccio che ti difende e' tutto un programma, e' la solita Campanella che suona la ricreazione per gli schiavi (mafiosi) di Berluscone.
el mastellastiko è alle cozze!
un ministro di giustizia che filtra e censura e che per di più coltiva l'hobby del blog (rigorosamente da qualche giorno con 0 commenti ma oo insulti) come un tamagotchi!
gli amici del compasso, del mattone e del cappuccio di m*rda in testa han decisamente sbroccato!
aò
el mastellastiko è alle cozze?
un miniminiministro di giustizia che censura e filtra come un ceffo cinese e che per di più coltiva l'hobby del blog (da qualche giorno a 0 commenti e a oo insulti) come il suo tamagotchi?
gli amici del compasso, del mattone e del cappuccio di m*rda in testa stanno decisamente sbroccando!!!
aò
itando : Anonimo
"E´ meglio lasciare stare il Senatore
Clemente Mastella, ve lo diciamo per il vostro bene...
O chiudete questo cesso di sito o lo facciamo noi
Un consiglio da amici"
ahahahaah!!!!!
grande Italia!!!!!
E questi sgherri da dove vengono???!!!
troppo comico!!!
adesso abbiamo pure "gli amici"!!!
Beh una cosa è sicura: che Mastella onorevolissimo fosse senza "amici" non l'avevamo mai pensato.
baciamo le mani!! :D
...............comunque, pietoso anche Bertinotti!! Ma che fa, adesso difende i privilegi di casta??! ma dove siamo finiti!!!!!!!
E'proprio vero che appena poggiano il culo su una poltrona morbida,il popolo può anche andare affanculo!!!!!!!
1 - LETTERA
Riceviamo e pubblichiamo:
Caro direttore,
volevo segnarLe l'articolo apparso oggi su "Il Mattino" di Napoli dal titolo "Bassolino, blitz a Capri con la motovedetta". In occasione, infatti, del concerto del maestro Pino Daniele, il Governatore della Regione Campania è giunto sull'isola a bordo della motovedetta della capitaneria di Porto che è rimasta ormeggiata nel porticciolo di Capri per tutta la durata del concerto per poi riportare a terra ferma Bassolino e Pino Daniele.
Nei giorni scorsi il ministro Mastella era finito sulle prime pagine dei giornali per aver utilizzato un aereo di Stato per recarsi al Gp di Formula1. Probabilmente quanto accaduto a Capri è più grave, in quanto per Mastella erano ipotizzabili ragioni di sicurezza, per Bassolino no, visto che non possiede neanche la scorta.
2 - SEMPRE PIU’ IN BASSO(LINO)
a.m.b. per Il Mattino
Capri. Blitz di poche ore a Capri per il presidente della Regione Antonio Bassolino, arrivato nella serata di giovedì per consegnare il premio «Musica isola di Capri» a Pino Daniele. La manifestazione, che si è svolta nella Certosa di San Giacomo, è patrocinata dall’assessorato al Turismo della Regione, dall’Azienda di soggiorno e dal Comune di Capri. E per non mancare all’appuntamento il governatore è arrivato, insieme allo scorta, a bordo della motovedetta della Guardia Costiera C.P. 280.
La motovedetta è rimasta ormeggiata per alcune ore al molo 13 per consentire al presidente di partecipare alla manifestazione e poter ritornare a Napoli durante la notte. Al termine del concerto e dopo aver premiato l’artista e averlo ringraziato per il suo impegno nei confronti della realtà napoletana Bassolino ha invitato Daniele a rientrare con lui in città. Invito subito accolto dal cantante che dal palco ha ringraziato il pubblico ed ha spiegato che non sarebbe rimasto a Capri per la notte grazie appunto al «passaggio» offerto dal governatore.
Dagospia 15 Settembre 2007
"E´ meglio lasciare stare il Senatore
Clemente Mastella, ve lo diciamo per il vostro bene...
O chiudete questo cesso di sito o lo facciamo noi
Un consiglio da amici"
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Chiudetelo pure, così noi ne apriamo altri tre.
Io credevo che i "bravi" fossero unicamente confinati nelle pagine dei "Promessi sposi"... spero si tratti di uno scherzo, anche perché altrimenti sarebbe molto ridicolo...
salvate tutto su disco rigido, tutto ma proprio tutto, commenti inclusi.
Appena vi chiudono il sito (che nel frattempo, eliminato da google, è stato pubblicizzato nei nostri blog...!!!) ne aprite altri due o tre (che a quel punto compariranno nelle ricerche di google).
Basta chiamarlo mastellatiodio2.blogspot.com!!!
bella lì
ciao ragazzi
"Ma non capisco qual'è il problema"
Onorevole! Onorevole! Mi permetto sommessamente di segnalarle che in italiano è un grave errore scrivere "qual'è". Si scrive "qual è" senza l'apostrofo!
SU BERTINOTTI CHE DIFENDE MASTELLA
Come denunciato da Feltri su libero nell'estate 2006
Bertinotti si è fatto le vacanze di lusso con la sua consorte nella schiccosissima Quiberon. e per raggiungere l'esclusiva località francese sull'atlantico in tutta tranquillita e senza code e scali ha utilizzando L'AEREO DI STATO.
Ci credo che lo difende. Lui ha fatto molto ma molto peggio.
CASTA CASTA CASTA
Comunque nel caso improbabile che il blog venga fatto chiudere ne esiste già un altro contro Mastella:
http://dementemastella.blogspot.com/
credo che qui ci siano un po' di manie di protagonismo: il complotto di google, le minacce finte (al max potrebbero arrivare commmenti formali e FIRMATI dal ministero...e non minacce anonime). Andiamo ragazzi, non esageriamo.
"E´ meglio lasciare stare il Senatore
Clemente Mastella, ve lo diciamo per il vostro bene...
O chiudete questo cesso di sito o lo facciamo noi
Un consiglio da amici"
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è suonata la "CAMPANELLA"!!!
Ieri Beppe Grillo al suo spettacolo vi ha citato!
Siete assolutamente dei grandi!
Rifare il blog identico ma senza filtri ai commenti!
Bellissima idea!
MASTELLA!!!!
Sei una merda da 150 chili!!!!
Non lo leggerai, non serve a niente ma mi sento più leggero dopo averti insultato.
UOMO DI MERDA!!!!!
ah testa de ca**oooooooo!!!!
6 1 L U R I D O
CADIIIIIIIIIIIIIII
DEVI CADEREEEEEEEEEEEE
DEVI POLITICAMENTE MORIRE
Mastella andrebbe eliminato politicamente. E' un cancro per questo paese.
QUESTO MAGARI SE LO LEGGE SUL SUO BLOG...POI LO CENSURA...MA LUI O UNO DEI SUOI SGHERRI SE LO LEGGE PER BENE:
tu sei un lurido mafioso
tu sei il peggio del paese
tu infili guappi, proteggi gli zozzi e te ne vanti pure!
son bruciati i dossier di napoli e finalmente i tuoi amici del compasso, del mattone e del cappuccio di m*rda in testa parlano?
i soldi all'estero saranno la vostra tomba civile.
emilio fede, che ti fa i segnetti in tv, ti protegge e questo vale più di mille condanne!
preparate le valigie che vi veniamo a prendere tutti!
sappiamo chi e quanti siete.
NOI SIAMO TANTI e magari qualcuno ti sta pure vicino!?!
a presto farabbutto
lei ha scritto
L'abuso degli aerei di Stato non costerà mai quanto gli abusi delle intercettazioni telefoniche, delle interminabili indagini preliminari o della carcerazione preventiva.
bene tanto vale continuare a sperperare miliardi
si faccia un minimo di autocoscienza
e si trovi un lavoro
(questo commento è stato censurato, anzi ad ora dopo 12 ore nessun commento è stato accettato in quel post)
LA CASTA'S SCIOLTA AVANZA NEI PANTALONI!
stasera sul blog di beppe staziona una pletora di luridi...gli amici FAMOSI del compasso han sguinzagliato i loro 'scoiattoli'!
vale la pena risponder loro uno a uno a uno a uno...
il blog del (senatore?) guzzanti è da piegarsi dal ridere...
lui è inesistente (non pervenuto...c'ha altro da fare con l'amico scaramella?), in compenso è un infinito sbrodolarsi, abbracciarsi, baciarsi, leccarsi, etc.
avessi trovato un (uno!)post critico!
il senatore ha davvero un senso della libertà TOTALE
NOTIZIA ANSA:
stasera, in un noto ristorante di una nota città, un cameriere, inavvertitamente inciampando e cadendo vicino al tavolo di San Geronzi, ha esclamato:
"CLEARSTREAM!!!"
istantaneamente Geronzi si è cagato addosso...
30 secondi dopo, a molti km di distanza, Mastella emetteva un fetido rutto rimasto del tutto inspiegabile!
scusate un secondo, ma a me questo blog sembra l'imitazione di dementemastella.blogspot.com, che è nato sicuramente prima. Mi sembra l'8settembre
Mastella pezzo di merda!
Usi per difenderti quel pezzo di carta igienica di libero, proprietà di quel bastardo del tuo amico piccolo e stronzo!!!!
p.s.
A tutti gli amici del blog che continuano a dare del lei a questo individuo: SMETTETELA! NON MERITA NESSUN RISPETTO ... E' UN MAFIOSO DI MERDA E IO A I MAFIOSI DI MERDA DO DEL TU NON DEL LEI.
Attenzione a non fare di Mastella l'unico capro espiatorio.
Molti altri politici meritano la nostra attenzione.
Attenti al qualunquismo di cui tanto si parla.
Il blog del mio paesino è:
http://thepeoplesrepublicofselinunte.blogspot.com
Ci servono consigli grazie.
A CAAAAAAASAAAAAAAAA. VOLETE TOCCARE PROPRIO IL FONDO O VI SALVATE PRIMA?????
Forse il buon mastellone non guadagna abbastanza per comperare un biglietto aereo, in businnes class, per se e per i suoi cani da guardia... o forse gli piacciono talmente tanto i soldi al punto da non voler spendere di tasca propria. Meglio usare l'aereo di stato e usare i soldi degli Italiani. Io penso che, a questo punto, il solo nominare mastella sia un insulto agli italiani, specialmente per quelli che vivono con 500 euro al mese... vergognati sciacallo.. sarà forse per via della tua natura che hai voluto l'indulto.. hai voluto liberare i tuoi simili...
scusa merda se ti chiamo mastella
mastella mi fa venire da vomitare!!!!!!!!!!
Vorrei ammazzare Mastella o il figlio...chi è con me me lo dica.
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