Gabriella Carlucci è senza dubbio una donna straordinaria. Gabriella ha innanzitutto il merito di aver iniziato quel filone forzaitaliota di deputate e candidate showgirl che parte da lei, continua con Mara Carfagna per concludersi con Angela del Grande Fratello ed altre epigone. Inoltre la ricordiamo per il celebre episodio del tamponamento di un autobus seguito da una fuga e parcheggio abusivo sul marciapiede di Montecitorio con relativo tentativo di non pagare la multa.
Gabriella la possiamo considerare (insieme a Sandro Bondi, Emilio Fede, Mike Bongiorno, Iva Zanicchi e Paolo Guzzanti ed altri) come una delle più fanatiche adepte alla setta del berlusconismo. Lei è una di quelle che vede incarnato in Silvio il verbo, il Bene Assoluto, il nuovo Messia. Ed ecco che si raggiungono livelli di fanatismo insuperati. E quando si è fanatici cadere nel ridicolo involontario è molto facile. Come quando ha girato l'Italia facendo conferenze insieme ad Enrico Beruschi per spiegare la storia del comunismo mondiale raccontando di come l'Italia sia sempre stata in realtà una Repubblica Popolare fino all'avvento del profeta Silvio e della successiva liberazione dal giogo stalinista. O come quando si avventura in altri campi della conoscenza. Sono giorni che veniamo sollecitati da diversi amici studenti e ricercatori universitari che ci riportano una polemica iniziata dalla bionda Pasionaria e che questa volta interessa il mondo della fisica. La poliedrica Gabriella infatti ha una cultura talmente vasta che può permettersi di mettere in discussione non solo gli storiografi, ma anche i fisici. Ma lasciamo la parola a Wikipedia che sulla vicenda ha realizzato un'ottima sintesi.
P.S. Il blog si ferma per un paio di settimane. Ci rivediamo a fine mese.
Il caso Maiani (estratto di Wikipedia)
Nel febbraio 2008 attacca il Prof Luciano Maiani per la sua nomina a Presidente del CNR, rivolgendogli un numero imprecisato di accuse, tra le quali non ultima l'aver confuso in una sua ricerca particelle elementari con proprietà fisiche diverse, negando quindi la ricerca fatta con il noto premio Nobel per la fisica Sheldon Glashow e tirando in causa quest'ultimo come detrattore dello stesso Maiani. Sheldon Glashow ha risposto con una lettera indirizzata a Romano Prodi definendo i commenti scritti dalla Sig.ra Carlucci come "falsi, calunniosi e maligni" e ribadendo dal suo canto massimo rispetto per i ricercatori italiani e specialmente per il professor Maiani. Glashow va oltre la smentita e arriva a definire Maiani, insieme a Cabibbo e Petronzio, "gli eredi di Fermi". Anche il noto fisico John Iliopoulos, che ha lavorato con Glashow e Maiani, scrive una documentata lettera che contesta tutte le accuse mosse dalla Carlucci verso l'operato di Maiani.
Gabriella Carlucci, non paga della smentita, ultimamente ha risposto alla lettera inviatagli dal premio nobel della fisica Sheldon Glashow, affermando:
« … se Maiani e i suoi amici sono, come Lei dice, luminari stellari stimatissimi in tutto il mondo, perché non hanno mai vinto il premio Nobel? »
Glashow ha risposto anche a questa lettera citando vari esempi di illustri scienziati che non hanno vinto il premio Nobel e criticando duramente l'atteggiamento della Carlucci, che con le sue accuse avrebbe macchiato la sua reputazione. In data 1/3/2008 Gabriella Carlucci scrive una lettera a "La Repubblica" dove conferma nuovamente le accuse mosse contro Maiani. Poco prima pubblica un articolo sul suo blog personale dove presenta le prove dell'errore di Maiani. L'articolo è stato duramente criticato da numerosi blog, giornali e da alcuni fisici italiani. In particolare le viene contestato il fatto di banalizzare un problema molto complesso di fisica, riducendolo a un semplice sbaglio di cifra (Carlucci grossolanamente afferma che Maiani confuse un 3 con 30). Inoltre, parecchie persone, commentando il suo articolo, fanno notare come ci sia un evidente errore di traduzione dell'articolo sul deficit del CERN e la accusano di agire in malafede, forse su suggerimento di qualche fisico italiano in malevole polemica col mondo accademico della fisica italiana (assieme a quella statunitense ai vertici mondiali della ricerca), evidenziando la sua impreparazione in fisica (infatti evidenziando l'errore di Maiani, Gabriella Carlucci parla di "peso" quando in realtà si tratta di "massa").
L'1 Marzo 2008 il fisico teorico spagnolo del CERN, Alvaro De Rujula, lascia un commento sul blog della Carlucci che si rivela essere vero, nel quale ribadisce:
« I piu grandi fisici della storia hanno publicato risultati sbagliati. Forse l’unico ad aver commesso pochi errori fu Galileo. Newton sbagliò sulla velocità del suono, Einstein sul momento magnetico dell’elettrone, l’esperimento per cui fu dato il premio Nobel a Fermi era sbagliato, etc. Di nuovo, a nessuno venne l’idea di dire che la fisica britannica, tedesca o italiana furono macchiate per questi errori. »
Piu' tardi spunta fuori una seconda lettera di Sheldon Lee Glashow, il quale risponde con una certa ironia alla Carlucci ribadendo il concetto già espresso da De Rujula che gli errori nella scienza e tra i grandi scienziati sono comuni:
« Perfino i nostri piu’ grandi eroi, Galileo, Newton e Einstein, hanno pubblicato speculazioni che si sono poi rivelate abbastanza sbagliate. Posso fornirla di citazioni, se lei desidera controllare le loro competenze scientifiche. »
Al 5 marzo 2008, l'onorevole Carlucci non solo non ha ancora risposto a tutti i commentatori (quasi 400) che chiedono spiegazioni sull'accaduto ma si concede di cancellare commenti a suo parere non graditi, nonostante buona parte di essi sia tutt'altro che volgare o insultante (per quanto non si lesini in critiche e toni denigratori).
Il 6 marzo arriva la tanto agognata risposta. Non solo la Carlucci non chiede scusa, ma in un post pieno di errori grammaticali ed ortografici pretende ancora di avere ragione. Quest'articolo come gli altri è stato fortemente criticato: sia per le motivazioni prive di novità e solamente ripetute, sia per l'ipocrisia con cui, secondo i commentatori, afferma la mancanza di "fondi della scienza". Dall'8 marzo il blog di Gabriella Carlucci non pubblica più i commenti (con poche eccezioni), ed il blog Valori e Libertà, su cui la polemica era stata ripresa, cancella gli ultimi inviati.
Curiosità sul caso Maiani
Sul caso Maiani, va anche detto che la linea di attacco dell'on Carlucci ricalca un articolo di Tommaso Montesano uscito il 5 Febbraio 2008 sul quotidiano Libero dal titolo "Gaffe sui quark e sul Papa: ecco il nuovo capo del CNR". Montesano critica la competenza scientifica del prof Maiani citando come unica fonte un sito web (www.maianierror.awardspace.com) attribuito al prof David Cline, astrofisico UCLA. Il giorno dopo lo stesso Cline smentirà il tutto, facendo chiudere il sito web da lui stesso definito "abusivo" e "fraudolento". Successivamente Libero si scuserà con i lettori, senza certo sprecare fiumi di parole. Il contenuto del sito web, ora offline, è ancora reperibile in rete: è interessante notare come questa pagina web non possa essere in alcun modo attribuita all'opera di un americano madrelingua, dato che riporta un testo in italiano affiancato ad una approssimativa traduzione in inglese non priva di errori grammaticali.
Un altro mistero è quello legato alla lettera del professor Enzo Boschi. Quando alcuni riceratori del CNR chiedono chiarimenti e segnalano all'On Carlucci gli strafalcioni, suggerendole di informarsi meglio, lei diffonde un documento scritto dal prof. Enzo Boschi, presidente da 26 anni dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, candidato anch'esso alla presidenza del CNR. Nell'intervento di Boschi ci sono alcuni aspetti curiosi e poco chiari:
1. Viene supportata la tesi secondo cui gli errori di valutazione in Fisica non debbano essere mai ammessi, pena la perdita di credibilità scientifica.
2. Viene nominato 19 volte il professor Antonino Zichichi: il professor Boschi afferma di essersi laureato con lui in una tesi di Fisica delle Particelle Elementari e di essersi occupato con lui di Fisica delle Interazioni Deboli, passando poi alla Geofisica solamente nel 1980 a causa del terremoto in Irpinia; l'affermazione è stata però smentita dalla segreteria dello stesso ufficio stampa dell'INGV (di cui il prof Boschi è presidente): Boschi si sarebbe laureato nel 1968 con il prof. Puppi discutendo una tesi di laurea in Geofisica, e occupandosi stabilmente sin da allora di Scienze della Terra e Sismologia, ben prima del terremoto in Irpinia.
3. Si dichiara che la fisica italiana ha pagato pesantemente gli errori di Maiani e colleghi sull'interpretazione della particella J/Psi, al punto che a causa di questi Zichichi non ricevette finanziamenti per la realizzazione in Italia di un acceleratore di particelle che avrebbe potuto scoprire la J/Psi prima di Ting & Ritcher, i quali per la scoperta furono insigniti del premio Nobel. (La cosa è evidentemente paradossale. Un articolo del '74 non può avere impedito la realizzazione di un esperimento nel '67).
4. Secondo un articolo apparso il 21 Febbraio 2008 sul quotidiano Liberazione, il documento appare redatto da Fiorella Ruggiu, collaboratrice di Zichichi al centro Ettore Majorana di Erice (TP) utilizzando una copia di Microsoft Word registrata presso Forza Italia.
Gabriella la possiamo considerare (insieme a Sandro Bondi, Emilio Fede, Mike Bongiorno, Iva Zanicchi e Paolo Guzzanti ed altri) come una delle più fanatiche adepte alla setta del berlusconismo. Lei è una di quelle che vede incarnato in Silvio il verbo, il Bene Assoluto, il nuovo Messia. Ed ecco che si raggiungono livelli di fanatismo insuperati. E quando si è fanatici cadere nel ridicolo involontario è molto facile. Come quando ha girato l'Italia facendo conferenze insieme ad Enrico Beruschi per spiegare la storia del comunismo mondiale raccontando di come l'Italia sia sempre stata in realtà una Repubblica Popolare fino all'avvento del profeta Silvio e della successiva liberazione dal giogo stalinista. O come quando si avventura in altri campi della conoscenza. Sono giorni che veniamo sollecitati da diversi amici studenti e ricercatori universitari che ci riportano una polemica iniziata dalla bionda Pasionaria e che questa volta interessa il mondo della fisica. La poliedrica Gabriella infatti ha una cultura talmente vasta che può permettersi di mettere in discussione non solo gli storiografi, ma anche i fisici. Ma lasciamo la parola a Wikipedia che sulla vicenda ha realizzato un'ottima sintesi.
P.S. Il blog si ferma per un paio di settimane. Ci rivediamo a fine mese.
Il caso Maiani (estratto di Wikipedia)
Nel febbraio 2008 attacca il Prof Luciano Maiani per la sua nomina a Presidente del CNR, rivolgendogli un numero imprecisato di accuse, tra le quali non ultima l'aver confuso in una sua ricerca particelle elementari con proprietà fisiche diverse, negando quindi la ricerca fatta con il noto premio Nobel per la fisica Sheldon Glashow e tirando in causa quest'ultimo come detrattore dello stesso Maiani. Sheldon Glashow ha risposto con una lettera indirizzata a Romano Prodi definendo i commenti scritti dalla Sig.ra Carlucci come "falsi, calunniosi e maligni" e ribadendo dal suo canto massimo rispetto per i ricercatori italiani e specialmente per il professor Maiani. Glashow va oltre la smentita e arriva a definire Maiani, insieme a Cabibbo e Petronzio, "gli eredi di Fermi". Anche il noto fisico John Iliopoulos, che ha lavorato con Glashow e Maiani, scrive una documentata lettera che contesta tutte le accuse mosse dalla Carlucci verso l'operato di Maiani.
Gabriella Carlucci, non paga della smentita, ultimamente ha risposto alla lettera inviatagli dal premio nobel della fisica Sheldon Glashow, affermando:
« … se Maiani e i suoi amici sono, come Lei dice, luminari stellari stimatissimi in tutto il mondo, perché non hanno mai vinto il premio Nobel? »
Glashow ha risposto anche a questa lettera citando vari esempi di illustri scienziati che non hanno vinto il premio Nobel e criticando duramente l'atteggiamento della Carlucci, che con le sue accuse avrebbe macchiato la sua reputazione. In data 1/3/2008 Gabriella Carlucci scrive una lettera a "La Repubblica" dove conferma nuovamente le accuse mosse contro Maiani. Poco prima pubblica un articolo sul suo blog personale dove presenta le prove dell'errore di Maiani. L'articolo è stato duramente criticato da numerosi blog, giornali e da alcuni fisici italiani. In particolare le viene contestato il fatto di banalizzare un problema molto complesso di fisica, riducendolo a un semplice sbaglio di cifra (Carlucci grossolanamente afferma che Maiani confuse un 3 con 30). Inoltre, parecchie persone, commentando il suo articolo, fanno notare come ci sia un evidente errore di traduzione dell'articolo sul deficit del CERN e la accusano di agire in malafede, forse su suggerimento di qualche fisico italiano in malevole polemica col mondo accademico della fisica italiana (assieme a quella statunitense ai vertici mondiali della ricerca), evidenziando la sua impreparazione in fisica (infatti evidenziando l'errore di Maiani, Gabriella Carlucci parla di "peso" quando in realtà si tratta di "massa").
L'1 Marzo 2008 il fisico teorico spagnolo del CERN, Alvaro De Rujula, lascia un commento sul blog della Carlucci che si rivela essere vero, nel quale ribadisce:
« I piu grandi fisici della storia hanno publicato risultati sbagliati. Forse l’unico ad aver commesso pochi errori fu Galileo. Newton sbagliò sulla velocità del suono, Einstein sul momento magnetico dell’elettrone, l’esperimento per cui fu dato il premio Nobel a Fermi era sbagliato, etc. Di nuovo, a nessuno venne l’idea di dire che la fisica britannica, tedesca o italiana furono macchiate per questi errori. »
Piu' tardi spunta fuori una seconda lettera di Sheldon Lee Glashow, il quale risponde con una certa ironia alla Carlucci ribadendo il concetto già espresso da De Rujula che gli errori nella scienza e tra i grandi scienziati sono comuni:
« Perfino i nostri piu’ grandi eroi, Galileo, Newton e Einstein, hanno pubblicato speculazioni che si sono poi rivelate abbastanza sbagliate. Posso fornirla di citazioni, se lei desidera controllare le loro competenze scientifiche. »
Al 5 marzo 2008, l'onorevole Carlucci non solo non ha ancora risposto a tutti i commentatori (quasi 400) che chiedono spiegazioni sull'accaduto ma si concede di cancellare commenti a suo parere non graditi, nonostante buona parte di essi sia tutt'altro che volgare o insultante (per quanto non si lesini in critiche e toni denigratori).
Il 6 marzo arriva la tanto agognata risposta. Non solo la Carlucci non chiede scusa, ma in un post pieno di errori grammaticali ed ortografici pretende ancora di avere ragione. Quest'articolo come gli altri è stato fortemente criticato: sia per le motivazioni prive di novità e solamente ripetute, sia per l'ipocrisia con cui, secondo i commentatori, afferma la mancanza di "fondi della scienza". Dall'8 marzo il blog di Gabriella Carlucci non pubblica più i commenti (con poche eccezioni), ed il blog Valori e Libertà, su cui la polemica era stata ripresa, cancella gli ultimi inviati.
Curiosità sul caso Maiani
Sul caso Maiani, va anche detto che la linea di attacco dell'on Carlucci ricalca un articolo di Tommaso Montesano uscito il 5 Febbraio 2008 sul quotidiano Libero dal titolo "Gaffe sui quark e sul Papa: ecco il nuovo capo del CNR". Montesano critica la competenza scientifica del prof Maiani citando come unica fonte un sito web (www.maianierror.awardspace.com) attribuito al prof David Cline, astrofisico UCLA. Il giorno dopo lo stesso Cline smentirà il tutto, facendo chiudere il sito web da lui stesso definito "abusivo" e "fraudolento". Successivamente Libero si scuserà con i lettori, senza certo sprecare fiumi di parole. Il contenuto del sito web, ora offline, è ancora reperibile in rete: è interessante notare come questa pagina web non possa essere in alcun modo attribuita all'opera di un americano madrelingua, dato che riporta un testo in italiano affiancato ad una approssimativa traduzione in inglese non priva di errori grammaticali.
Un altro mistero è quello legato alla lettera del professor Enzo Boschi. Quando alcuni riceratori del CNR chiedono chiarimenti e segnalano all'On Carlucci gli strafalcioni, suggerendole di informarsi meglio, lei diffonde un documento scritto dal prof. Enzo Boschi, presidente da 26 anni dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, candidato anch'esso alla presidenza del CNR. Nell'intervento di Boschi ci sono alcuni aspetti curiosi e poco chiari:
1. Viene supportata la tesi secondo cui gli errori di valutazione in Fisica non debbano essere mai ammessi, pena la perdita di credibilità scientifica.
2. Viene nominato 19 volte il professor Antonino Zichichi: il professor Boschi afferma di essersi laureato con lui in una tesi di Fisica delle Particelle Elementari e di essersi occupato con lui di Fisica delle Interazioni Deboli, passando poi alla Geofisica solamente nel 1980 a causa del terremoto in Irpinia; l'affermazione è stata però smentita dalla segreteria dello stesso ufficio stampa dell'INGV (di cui il prof Boschi è presidente): Boschi si sarebbe laureato nel 1968 con il prof. Puppi discutendo una tesi di laurea in Geofisica, e occupandosi stabilmente sin da allora di Scienze della Terra e Sismologia, ben prima del terremoto in Irpinia.
3. Si dichiara che la fisica italiana ha pagato pesantemente gli errori di Maiani e colleghi sull'interpretazione della particella J/Psi, al punto che a causa di questi Zichichi non ricevette finanziamenti per la realizzazione in Italia di un acceleratore di particelle che avrebbe potuto scoprire la J/Psi prima di Ting & Ritcher, i quali per la scoperta furono insigniti del premio Nobel. (La cosa è evidentemente paradossale. Un articolo del '74 non può avere impedito la realizzazione di un esperimento nel '67).
4. Secondo un articolo apparso il 21 Febbraio 2008 sul quotidiano Liberazione, il documento appare redatto da Fiorella Ruggiu, collaboratrice di Zichichi al centro Ettore Majorana di Erice (TP) utilizzando una copia di Microsoft Word registrata presso Forza Italia.
7 commenti:
Si una soubrette che per essere votata è capolista in Puglia si vede che in Sardegna i mufloni non hanno potere e valore elettorale!
Mi spiace dare l'immagine del pugliese fesso ma se verrà eletta la figura è meschina , tornatene in Sardegna che nessuno ti vorrebbe votate ballerina senza cervello!
Ottimo post. Sulla questione Maiani c'è stata una serie di post sul Blog "Made in Italy" della rivista Le Scienze. Tuttavia gli ultimi particolari erano sfuggiti anche la. Tra la Carlucci che riscrive la fisica e la Gardini che riscrive la storia direi che siamo a cavallo. Messi cosi perfino Buttiglione può sembrare un grande intellettuale.
Che dire... è una fica! e come il 90% delle fiche non ha un regolare funzionamento del cervello.
Mi raccomando ragazzi, NON VOTATE A STE ELEZIONI!!! no dico, ma che devono fare i politici per convincervi a non votare??? cioè, peggio di così???
Luca da PG
Oh, finalmente anche voi su questo pezzo di storia da non dimenticare (che se non erro sollecitai pure io); buone vacanze per le due settimane che vi servono (parlo al plurale, non so quanti siano dietro il nick dell'autore) e che il ritorno non vi sia fastidiosamente indigesto causa elezioni°°°/!
Se andate a questo link e leggete il primo commento in alto viene aggiunto un altro penoso capitolo a questa incredibile vicenda.
http://cattaneo-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2008/02/29/i-professionisti-della-disinformazione/#comment-1702
Non ho la forza per controllare: rieletta, vero :|?
Spero di no per il povero Maiani che rischia di trovarsi disoccupato!!!
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