Non sono uno di quelli che santifica Berlinguer. Credo che di errori politici in realtà ne abbia commessi diversi, eppure come tanti gli riconosco una grandissima onestà morale ed intellettuale. Per questo, così come altri blogger stanno facendo in questi giorni, non posso che riportare e sottoscrivere questa frase di Marco Travaglio riferita proprio a Berlinguer in relazione ai padri fondatori scelti dalla dirigenza del Pd.
"...non casualmente non l'hanno voluto nel loro Pantheon e gli hanno preferito Craxi. Non casualmente stanno facendo la stessa fine".
"...non casualmente non l'hanno voluto nel loro Pantheon e gli hanno preferito Craxi. Non casualmente stanno facendo la stessa fine".
7 commenti:
Maravilloso!!
vitalistayoptimista
Oh, hai ripreso il ritmo alla grande?
Lo spero, ti si legge sempre con (relativo, purtroppo gli argomenti son quelli <_<) piacere°°°/!
Ops, scordavo: cmq poco prima dei 3:00 Travaglio cade nel criticare chi si candida con processi in corso...
Molto pericolosa come deriva quella, mh...
x Third, deriva pericolosa ma che sarebbe un chiarissimo segno di onestà... forse perfino eccessiva, ma meglio troppa onestà che quello a cui siamo abituati, no?
Io a votarli ci proverei sinceramente, penso anche che con tutta la gente che s'è rotta le palle e i giovani che seguono il blog di Grillo un minimo di speranza di arrivare a qualcosa c'è.
Luca da PG
oooops scusate, stavo in un altro pianeta.
Parlavo delle liste del Grillo (c'ho st'argomento in bocca con la mia collega da 2 gg e mi sto intontendo.... sorry per le distrazioni)
Luca da PG
Third, grazie degli apprezzamenti. Diciamo che ultimamente "grazie" alla crisi ho moooooooolto più tempo libero.
Mi associo a Luca per dibattere sula questione dei candidati con processi in corso. Anche io inizialmente ero uno di quelli che non ammetteva candidature di persone indagate o condannate. Poi grazie alla rete qualcuno mi ha fatto riflettere. Per esempio, avete visto i recenti scontri di con la polizia a Bergamo e Pisa? Benissimo, molti di quei ragazzi sono stati denunciati e saranno processati. Ora voi neghereste la possibilità di candidarsi a queste persone? Certo che no. E lo stesso si dice di Maroni che quando era giovane fu processato proprio per aver manifestato. Ecco, quindi io direi che in linea di massima non si può essere così intransigenti. Certo però che quando le accuse o le condanne riguardano processi per truffa allo Stato (Sgarbi), corruzione (Previti) violenze gravi o mafia (DellÚtri), beh, a quel punto forse la candidatura non è proprio auspicabile. Senza poi considerare quelli che i processi li hanno evitati per prescrizioni, privilegi di immunità parlamentare o insabbiamenti vari (Berlusconi, D'Alema... l'elenco è lunghissimo). L'importante però è che le cose si sappiano, che l'elettore conosca i trascorsi del candidato e che possa decidere di conseguenza.
Io sarei lo stesso scettico: ti basta trovare un Igor Marini di turno e se vuoi blocchi chi ti pare...
Non mi piacque manco quando Di Pietro si dimise per farsi tutti i processi (e vincerli, a quanto ne so), perché così si dava un certo precedente... Se hai i quattrini come Berlusconi, un infamone per bloccare la candidatura di chi ti pare ci son sempre, eh...
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